Cordyceps batte tutti
Cordyceps aumenta le performance sportive, migliora l’ossigenazione cellulare e favorisce il successivo recupero muscolare. Il fungo appartiene alla tradizione tibetana ed era inizialmente usato per adattarsi alle proibitive condizioni delle regioni himalayane, caratterizzate da altitudini elevatissime e scarsa disponibilità di ossigeno.
In Occidente, Cordyceps è salito alla ribalta nel corso dei Mondiali di Atletica del 1993, quando le atlete cinesi superarono ben nove record femminili in una settimana e il loro allenatore attribuì il successo a un integratore a base di questo fungo.
Oggi la scienza ci spiega che Cordyceps aiuta le nostre cellule a produrre più energia: per chi pratica attività sportiva, questo si traduce in un aumento della resistenza nelle performance aerobiche. Ma le ricerche hanno dimostrato che il fungo è utile anche dopo le prestazioni atletiche, perché contribuisce a velocizzare i tempi di recupero muscolare, facilitando l’eliminazione dei radicali liberi e dell’acido lattico. Infine, Cordyceps esercita un apprezzabile effetto di regolazione dell’umore e concorre così a ridurre l’ansia che precede una gara e rischia di pregiudicarne i risultati.